giovedì 30 giugno 2011

Honestly ... WTF

Allora amico Nessuno , qua vanno chiariti un paio di punti , non ne posso più. 
Niente fa più la differenza ogni cosa è diventata interscambiabile o meglio ( dato che questo non è un post sui BEI-TEMPI-ANDATI ) i nostri occhi , le nostre orecchie non riescono più a scovarle 'ste benedette differenze. Lo sai come si chiama questo ? E' la genesi del cattivo gusto , o anche della sua mancanza e pure del discernimento sant'iddio.

Chiariamolo , sono intollerante e sì snob ( e non nel senso che schifo che non ha soldi , su che ci arrivate anche senza wikipedia a sapere che cazzo è lo snobbismo vero ). Perché ho rispetto delle differenze , e non sono tenuta a farmi piacere TUTTO. Ho avuto la fortuna di ricevere una cultura che mi permette ad esempio di capire cosa è letteratura e cosa carta igienica ( per sommi capi s'intende son mica un'esperta ) ma non è che per questo adesso sono tenuta a farmela piacere tutta quanta la letteratura. Ho dei gusti e delle opinioni per cui dirò magari " Sicuramente Pennac non è un povero stronzo , però boh a me i suoi libri non mi prendono " .
Ecco adesso mettetemi alla berlina e fucilatemi , perché non si possono più avere punti di vista a quanto pare.

Avere del senso critico e delle opinioni ti permette non solo di costruirti uno stile , che pare essere nella top ten delle preoccupazioni odierne dei 20/30 enni , lo stile , quello vero , non è altro che il salubre sintomo di un portatore di personalità indipendente. 
Io ho paura a pensare che per delle persone è più importante imporsi agli occhi degli altri piuttosto che costruire sé stessi.


Non c'è stile se non c'è gusto , non c'è gusto se non c'è opinione , non c'è opinione se non c'è scelta , non c'è scelta se non c'è discrimine.

E con questa perla vi lascio , ( e sì se vuoi davvero avere Stile non puoi essere paraculo , perché devi rischiare ed esporre uno straccio di visione che sia tua )


martedì 21 giugno 2011

A Melania piace ...

Una vasca piena , 
osservare pigramente in controluce le centinaia di minuscole bolle d'aria che compongono la schiuma del bagno , 
il rumore del cucchiaino che mescola dentro un bicchiere , 
il canto degli uccellini alle 6 del mattino , 
i tuoi soli passi in tutta la strada la mattina presto , 
guardare le nuvole che corrono in un cielo limpido , 
i treni che sfrecciano in stazione senza fermarsi e che sembrano non finire mai , 
la luce che filtra tra i rami di un albero , 
le risate dei bambini ,
il rumore delle matite quando scrivono sulla carta ruvida , 
trattenere il fiato prima di un tuffo , 
il mondo ovattato sott'acqua , 
le cicale ,
il rubinetto che sgocciola in un silenzio altrimenti assoluto , 
l'acciottolio di piatti e posate per le strade deserte della mia città alle 8 di sera d'estate , 
l'odore di crema solare , 
il rumore della stoffa sbattuta dal vento , 
stringere un asciugamano che è stato al sole quando si esce dall'acqua ,
 annusare le borse di pelle , 
andare in bicicletta velocissima , 
stare al posto finestrino ovunque treni , bus o aerei che siano , 
leggere un libro e dimenticarsi di sé , 
iniziare una nuova canzone nell'i-pod nell'esatto momento in cui scendo dal treno


vedere il disegno nascosto , l'armonia delle cose nel loro insieme , solo per un attimo come quando si coglie qualcosa con la coda dell'occhio : non hai davvero bisogno di voltarti , hai già colto tutto e voltandoti completamente lo farai solo svanire come un'ombra fuggiasca